Le donne hanno i baffi e il rasoio Billie non ha paura di dirlo

C’è poco da fare, li rimuoviamo con cerette, strisce a freddo, epilazione a luce pulsata, li schiariamo quando possibile, ma è un fatto che le donne abbiano i baffi. Come tutti. Possono essere più o meno accentuati, in qualche caso del tutto invisibili. Ma ci sono, anche se non ci piace ammetterlo.

Il tabù finalmente è infranto grazie alla pubblicità di Billie, un marchio di rasoi femminili che ha deciso di puntare sulla verità senza filtri: le donne hanno i peli, punto e basta. D’altronde quella sui peli femminili è una delle battaglie femministe di ogni tempo. E le donne che scelgono di non depilarsi affatto non sono poche.

Il fatto è che nell’immaginario collettivo domina ancora la donna perfettamente liscia e priva di peluria. E poi ci sono peli e peli, quelli sul viso sono considerati del tutto inaccettabili. Fino a ora. La campagna Body Hair Project ha deciso di uscire allo scoperto e mostrare i peli del corpo: sulle gambe, sulle braccia ma anche sulla pancia, sotto l’ascella e sì, sopra il labbro.

Il primo spot si è concentrato sulla scelta di non radersi o meno i peli pubici ma colpisce anche l’ultimo realizzato per Movember (il mese in cui gli uomini si fanno crescere i baffi per attirare l’attenzione su specifiche patologie maschili). Billie partecipa e mostra i baffi delle donne.

“I nostri capelli hanno un annuncio molto importante da fare: anche le donne hanno i baffi. Il mondo potrebbe non saperlo perché facciamo tutto il possibile per nasconderli; li abbiamo nascosti per tutta la vita. Ma notizia, li abbiamo.”