Accademia del Profumo: Untitled di Margiela

Lanciato in Italia nella primavera di un anno fa, è stato subito apprezzato per il suo carattere non convenzionale: (untitled) di Maison Martin Margiela ha sovvertito i canoni tradizionali del profumo, si è spogliato da ogni ostentazione, ha rifiutato il lusso e ha scelto il packaging più minimale, eliminando anche il nome. Il jus si rivela però molto ricercato ed è questo che ha indotto l’Accademia del Profumo a conferirgli il premio come miglior profumo di nicchia.

Il flacone rifiuta il nero imperante come simbolo di eleganza e si intinge nella vernice bianca, si sigilla con un filo di cotone, sceglie l’allure no logo ed è realizzato artigianalmente. Il percorso olfattivo sceglie allo stesso modo una via del tutto inconsueta: si apre con una nota verde, diventa orientaleggiante. Il galbano, il verde di bosso e poi lentisco e incenso, arancia amara e cedro, gelsomino e muschi rappresentano il cuore di una profumo che lotta tra freschezza e calore, tra leggerezza e densità. Senza seguire alcun modello precedente.